Nel 1954 si iscrive al corso di scenografia all'Accademia
di Belle Arti della sua citta' e l'anno seguente si trasferisce a Roma
dove prosegue gli studi con Toti Scialoja.
1956
Umberto Bignardi Roma 1956
1959
Alla fine degli anni '50 si dedica completamente alla
pittura e nel 1959 espone per la prima volta nella mostra
collettiva "Giovane pittura a Roma" alla galleria La Tartaruga di Plinio
De Martiis.
1960 - 1961
Durante tutto il 1960 lavora ad un ciclo di tecniche miste su carta espone
alle mostre collettive a Stuttgart e alla galleria la tartaruga e nel 1961,
sempre alla galleria La Tartaruga tiene la sua prima mostra personale.
1962
Nel corso del 1962 realizza una serie di grandi collages su tela
in cui compone, tra zone dipinte, immagini fotografiche scelte dalla pubblicita' americana.
Questi lavori sono poi esposti, nel marzo del 1963,
in una mostra personale alla nuova sede della Tartaruga in Piazza del Popolo.
1963
Espone alla collettiva "13 pittori a Roma"
alla galleria la tartaruga
1964
Nel 1964 allestisce una mostra personale alla galleria De' Foscherari
di Bologna, espone nella mostra collettiva "Arte nuova" al Lunds Konstall in Svezia, e alla
mostra collettiva "Angeli, Bignardi, Festa, Fioroni, Kounellis, Lombardo, Mambor, Tacchi"
alla Galleria La Tartaruga di Roma.
1964
Espone al Museo Nazionale delle Arti di Roma dove vince un premio per le tele "Sole"
e "le fasi di Marte" e alla mostra collettiva "Arte nuova" al Lunds Konstall in Svezia
1965
Partecipa alla collettiva "V rassegna delle arti figurative" al palazzo delle esposizioni
di Roma e inizia ad interessarsi
alla trasposizione grafico pittorica delle cronofotografie
di E. Muybridge e dei fotofinish.
1966
Nel 1966 realizza una mostra personale alla galleria L'Attico di Roma
ed espone le sue opere alla XXXVII Biennale di Venezia e alla collettiva "Lavori in corso",
Teatro la Fenice a Venezia.
In quell'anno si avvicina al cinema indipendente tramite l'amicizia con Alfredo Leonardi
ed inizia la collaborazione con alcuni esponenti del teatro-immagine
1966
Prismobile - galleria L'Attico di Roma
1967
Espone alla casa della cultura di Livorno dove vince il premio Modigliani con Pascali e Masellinel,
nello stesso anno crea il Rotor, uno schermo cilindrico ruotante, concepito
come un tutt'uno con la proiezione del film Motion/Vision, sul quale si alternano
superfici riflettenti e assorbenti. il Rotor verra' poi esposto in due mostre collettive:
"Fuoco, Immagine, Acqua, Terra" alla galleria l'Attico di Roma in giugno e "Arte Povera,
Im-Spazio" alla galleria La Bertesca di Genova a settembre
1967
Catalogo Fuoco, Immagine, Acqua, Terra
1967
Rotor - schizzi del progetto
1967
Nel 1967 progetta l'impianto scenico e cura la regia dei filmati per lo spettacolo
teatrale "Illuminazione", regia teatrale di Mario Ricci, e realizza due mostre personali,
una alla galleria Modern Art Agency di Napoli, l'altra alla Galleria del Deposito a Genova.
1967
spettacolo
teatrale "Illuminazione"- schizzi del progetto impianto scenico
1968
Nel 1968 espone allo Stadlisches Museum di Wiesbaden e al
Kunsthaus Hamburg.
Sempre nel 1968 realizza le scenografie e i costumi per "Histoire du Soldat"
che va in scena alla Haus der Kunst di Monaco di Baviera con la regia di
Florian Furtwangler e partecipa alla VI biennale romana al palazzo delle esposizioni
1969
Nel 1969 intraprende una lunga collaborazione con
l'industria elettronica d'avanguardia prima con Olivetti, poi con IBM,
sviluppando progetti di innovativi sistemi multimmagine e multimedia.
L'opera piu' nota di quel periodo e' l'installazione audiovisiva "Implicor",
1970 Intervista
Umberto Bignardi - Intervista rai 1970
1971-74
"Implicor", un grande ambiente con schermi specchi esposta
nel 1971 al' I.C.S.I.D.(International Council of Societas
of Industrial Design) per la sua convention mondiale
a Ibiza per l'esposizione "Italy, the New Domestic
Landscape", nel 1972 al MoMA di New York e nel 1973
espone alla Triennale di Milano.Nel 1974 espone al Design Zentrum di Berlino e a Bologna.
1971
Implicor - Installazione
1974
Nel 1974 e' al Design Zentrum di Berlino con il programma
"Die Stadt, Bild und Wirkung".
1994
espone in una mostra antologica al Museo Laboratorio
d'Arte Contemporanea della Universita' "La Sapienza" di Roma dove, oltre ad
opere storiche, presenta una serie di nuove tavole su carta eseguite nei
primi anni '90 influenzate dalla sua esperienza con Olivetti ed IBM;
in contemporanea tiene una mostra personale alla galleria Il Segno di Roma.
1995
partecipa all'esposizione "La sindrome di Leonardo, Arte Design in
Italia 1940/1975" alla palazzina di caccia di Stupinigi, Torino e tiene la performance
"Transepocale" alla galleria Neon di Bologna con video espanso,
tecniche miste su carta e musica dal vivo
1995
"Transepocale" alla galleria Neon di Bologna con video espanso
1995 - 1999
Nel 1995 insegna alla Accademia di belle arti di Milano
Brera. Dal 1996 al 1999 alla Accademia Acme di Milano. Nel 1998 alla Accademia di Belle Arti di Roma.
Nel 1999 espone nella mostra collettiva "L'arte pop in Italia, pittura, design, grafica negli anni '60"
alla galleria Niccoli di Parma.
2000
progetto multimediale "Ritorno alla citta'"
in collaborazione con Alvin Curran e il Link di Bologna per il festival Netmage.
L'evento/ performance/concerto si svolge in contemporanea presso il Link
e il Teatro anatomico dell'Archiginnasio di Bologna dove alcuni giovani
musicisti (tra i quali la figlia Olivia Bignardi) suonano collegati da un ponte radio
Nel 2000 espone nella mostra collettiva "Mitici '60, aspetti della ricerca"
al Complesso Monumentale del San Giovanni, Catanzaro. Nel 2005 espone in una personale alla
galleria Arte e Arte di Bologna.Nel 2006 espone a Roma presso la Fondazione de Candia.
Nel 2007 partecipa alla esposizione "Pop Art Italia,1958-1968" alla Galleria Civica di Modena.
2008 - 2010
Nel 2008 espone al Centro per l'Arte Diego Martelli, Castello Pasquini
di Castiglioncello in: "Il cinema dei pittori, le arti e il cinema italiano 1940-1980".
Nel 2010 espone "Ultramegadrops" nell'ambito di Mal d'Archive un progetto di Careof
DOCVA di Milano in collaborazione con documents d'artistes, Galerie de la Friche, Marseille
2012
Lo sguardo espanso Cinema d'artista italiano in mostra 1912-2012
Catanzaro 30 09 2012 - 03 03 2013
2013
"Archivio ineluttabile"
2013 - 2014
Nel 2013 la Camera Verde di Roma edita una cartella di lavori i cui disegni
originali vengono esposti nella mostra "Archivio ineluttabile" dello stesso anno
mentre nel 2014 "Les editions de La Camera Verde" presenta la cartella alla Galerie
Laure Rayonette di Parigi.
2015 - 2016
Nel 2015 espone alla Tate Modern di Londra l'opera "Motion Vision" 1966/67,
che verra' poi ripresentata anche nel maggio 2016 al Teatro di Palazzo Grassi a Venezia in
occasione della mostra "IMAGINA, l'arte italiana 1960-69" alla collezione Guggenheim di Venezia.
2016
mostra retrospettive "Roma Pop City anni '60
2016
Nel 2016 espone nelle importanti mostre retrospettive "Roma Pop City anni'60",
museo MACRO di Roma e "ITALIA POP", Fondazione Magnani Rocca, Parma.
Sempre nel 2016 realizza la sua personale "Umberto Bignardi: una stagione Pop 1959-1968",
presso la Galleria Bianconi di Milano
2018
Camera (Torino) - mostra "Camera Pop"
2018 - 2020
Nel 2018 espone a Camera, Torino, nella mostra "Camera Pop"
.Nel 2020 realizza la personale "Umberto Bignardi sperimentazioni visuali
a Roma 1964-1967", Galleria Bianconi Milano.
2020
"sperimentazioni visuali a Roma" 1964-1967 Galleria Bianconi Milano
2021 - 2022
Nel 2021 espone a Vicenza nella mostra "Futuro, arte e societa' dagli
anni sessanta a domani" presso Gallerie d'Italia.Nel 2022 il Fantavisore viene
esposto alla Galleria d'Arte Moderna di Roma nella mostra "Il video rende felici".
2022
Fantavisore - Galleria d'Arte Moderna di Roma
2022
Umberto Bignardi muore a Milano il 22 gennaio
Eventi
9 novembre 2024
Accademia di Belle Arti - Aula magna Roma
12 aprile 2022
Galleria d'Arte Moderna Palazzo Esposizioni Roma
Visita
Archivio delle opere pittoriche, grafiche, multimediali e fotografiche
Roma 1960
ARCHIVIO
L' Associazione Culturale Archivio
Umberto Bignardi e' curata e promossa da Silvia Angelotti, Olivia e
Alice Bignardi quali legittime eredi e titolari esclusive di tutti i diritti
d'autore spettanti all'artista e ha sede a Milano.
L'attivita' dell'Archivio e' finalizzata alla catalogazione, conservazione e
valorizzazione delle opere anche a supporto delle iniziative culturali ed
espositive riguardanti l'artista e il contestuale periodo storico in cui esso
ha operato.
L' Associazione Culturale Archivio Umberto Bignardi provvede alla autenticazione delle opere di Umberto Bignardi.
Comitato scientifico: Laura Cherubini, Bruno di Marino, Lorenzo Madaro, Jennifer Malvezzi.
Per contatti scrivere a postmaster@umbertobignardi.it
oppure oliviabignardi@libero.it